Andare in canoa in centro a Milano e remare tutti insieme per riscoprire la bellezza e la magia della collaborazione e dello spirito di squadra:
È accaduto ai bambini malati dell’ospedale Maria Letizia Verga di Monza, che grazie all’associazione Magica Cleme hanno potuto “ pagaiare “, insieme ai Canottieri San Cristofaro, sulle particolarissime e lunghe canoe che hanno una testa di drago nella parte anteriore dell’ imbarcazione, le “Dragon Boat”.
Io, Roberta, sono la mamma di Vincenzo, che è stato curato anni fa presso l’istituto Letizia Verga per due episodi di emolisi del sangue.
Da allora, quando ci sono iniziative della Magica Cleme, vi prendiamo parte con entusiasmo e gioia, perché ci vengono offerte momenti di svago e spensieratezza e anche opportunità uniche, che ci consentono di lasciare a casa tutte le nostre preoccupazioni e tutte le nostre fatiche e di condividere con altre famiglie la nostra esperienza.
Sabato 22 giugno ci siamo ritrovati quindi tutti nel pomeriggio in Corso Genova intorno alle 15, per recarci tutti insieme, guidati dall ‘affettuosissima e premurosissima Emilia, mamma di Magica Cleme, al punto di ritrovo stabilito per incontrare i canottieri San Cristoforo che ci avrebbero poi portato a “ pagaiare” lungo gli storici Navigli milanesi.
I tre istruttori si sono presentato a noi con fare scherzoso e simpatico e hanno instaurato da subito un rapporto di fiducia con tutti noi, anche con i bambini più piccoli.
Siamo stati quindi divisi in tre gruppi per poter salire nelle storiche canoe lunghe da dieci posti e da venti posti.
Una volta saliti tutti in canoa, ci sono state spiegate le tre posizioni della pagaia, la posizione uno, con il remo in alto, la posizione due, con il remo in acqua, e la posizione tre, con il remo nuovamente fuori dall’acqua dopo aver dato la giusta spinta all’ imbarcazione, per muoversi nel fiume.
Per me e per i miei bambini è stato molto bello scoprire come anche questo tipo di sport possa servire per costruire un vero e proprio spirito di squadra ed è stato emozionante vedere che lo sforzo di ciascuno di noi, se fatto tutti insieme, può portare a un grande e magico risultato:
In particolare il contributo di ciascuno di noi, anche quello dei bambini più piccoli, ha fatto sì che anche la canoa più lunga e pesante, la dragon boat da venti posti, si potesse muovere agevolmente nell’ acqua, solo grazie alla nostra spinta e anche senza l’aiuto del motore.
Il nostro entusiasmo è stato poi accompagnato, oltreché dal suono della pagaia nell’acqua, anche dal grido di “Uno, Due Op” , che tutti noi facevamo, in corrispondenza dei nostri movimenti con le pagaie nell’ acqua:
Alla nostra gioia e al nostro entusiasmo si è poi aggiunto quello dei passanti, che presi da stupore rimanevano incuriositi a guardare l’insolito e peculiare spettacolo , fatto di remi battito di mani e grida festose.
Pagaiando quindi sulle dragon boat guidati da tre bravissimi istruttori della canottieri San Cristofaro abbiamo quindi percorso tutto il tratto del Naviglio, che da Corso Genova arriva fino alla sede dei Canottieri alla fine dei Navigli.
In questo lunghissimo tratto abbiamo potuto godere dello stupendo scenario naturalistico che il fiume offre dall’osservatorio privilegiato del nostro posto in canoa e abbiamo partecipato del clima festoso dei Navigli, che al weekend pullulano di visitatori alla ricerca di divertimento.
Ci siamo sentiti inoltre tutti uniti da questa magica esperienza, che insegna oltreché l’ amore per lo sport l’ importanza del gioco di squadra e della solidarietà:
Io mamma Roberta, che ho da sempre Venezia nel cuore, mi sono sentita per un attimo in gondola a Venezia , mentre i miei figli si sono sentiti molto fortunati per aver potuto fare questa esperienza così divertente.
Alla fine di questa fantastica esperienza, abbiamo fatto rientro nella sede dei Canottieri San Cristofaro, in fondo al Naviglio, e ci è stato offerto da Magica Cleme un graditissimo aperitivo all’aperto, che ci ha consentito di stare tutti insieme in un clima di allegria e spensieratezza fino alle 18.30.
Per questo desideriamo ringraziare con sincero affetto la Magica Cleme, che ci ha dato un’ altra bellissima opportunità per stare insieme, per distrarci dalle fatiche quotidiane e per riscoprire il calore dello spirito di squadra e della solidarietà.
Grazie Magica Cleme!
