“La scorsa domenica 22 luglio si è svolta la quinta edizione della “Magica Mille Miglia” nei comuni di Gattico, Borgomanero, Maggiate Sopra e Arona.
Siamo partiti col nostro pulmone da Monza (più altre due famiglie che si sono accodate in auto) pieno di bimbi e famiglie verso le 8 del mattino per arrivare ad Arona circa un oretta dopo e li ci attendevano gli amici del club di auto e moto d’epoca “I Miserabili”.
Dopo i saluti i baci gli abbracci e i sorrisi felici di esserci ritrovati dopo un anno, siamo andati subito all’ACLI dove ci attendevano con un banchetto di colazione super succulento.
E con la panciotta bella piena via a sfrecciare sulle auto d’epoca già pronte in fila e tirate a lucido per noi, una per famiglia, e via tra vecchie 500, porsche, ferrari, balilla, alfette, jeep, moto e tante altre siamo partiti alla volta del museo della civiltà agricola di Santa Cristina, dove delle guide molto esperte ci hanno guidato e tuffato in un viaggio nel tempo, tra vecchi attrezzi agricoli, gli arnesi nelle case, i mobili, le levagne a scuola e tutte le cose che utilizzavano i nostri genitori e i nonni prima di loro… molto interessante, ai bimbi hanno mostrato anche come si faceva il pane col mulino schiacciando il granoturco per ricavare la farina….e poi il panino lo abbiamo mangiato davvero, col salamino, col formaggio, con le marmellate, e voilà secondo banchetto, altro giro altra merenda che bontà…sapori genuini dell’orto…
Salutiamo e ringraziamo tutto lo staff gentilissimo del museo e ripartiamo sulle nostre auto alla volta della cascina OLUBI dove avremmo pranzato… grazie ad Adelinda ad Ivano ai loro genitori, e a tutta la famiglia Meneghini per l’amorevole ospitalità.
All’entrata della cascina gli amici dell’AVIS attendevano i bambini per donare loro dei regalini molto apprezzati per la scuola che li attenderà a settembre e una squadra di amici volontari cuochi e animatori ci attendeva con le pentole piene di pappa buona, pizze, focacce, torte salate, antipasti di ogni genere, e una mega grigliata di costine fumanti che delizia, e ancora, macedonia, e torte di ogni tipo, due a forma di cuore per festeggiare la magica Cleme e 4 compleanni recenti, auguriiiii festeggiati, con tanto di candeline regalini e canzoncina…happy birthday to youuuuuu 
Ed ecco che arrivano loro, le tanto attese jeep che ci porteranno a fare percorsi fuori strada tra boschi, montagnette a tutta manetta, che paura, ma quanta adrenalina e quante risate coi ragazzi e con le mamme che si divertono come bambine !
Dall’altra parte della fattoria intanto c’è chi va a cavallo sulla bellissima Luna, dolce che si fa cavalcare e accarezzare dai bambini…
E ancora la stalla con le mucche, i vitellini i coniglietti…. In un bello spazio erboso e tranquillo un asinella ha da poco avuto un cucciolo che tenerezza, mamma e cucciolo sempre insieme…. e che dire dell’amico intagliatore di legno Poldo Lo Smilzo che da un gigante pezzo di legno ha scolpito con la motosega il cuore della Magica Cleme, davvero bellissimo e bravissimo, ce lo regalerà e lo porteremo in sede, grazie che bel pensiero hai avuto…
E tra giri in auto, in moto, a cavallo, e in jeep arriva l’ora di salutarsi, ma ancora una sorpresa, gelato offerto dalla gelateria Sotto Zero di Gattico e allora altra sosta altra ghiottoneria, col nostro pulmone prima di rientrare stanchi ma felici come non mai alla base e pieni di bei regalini e tanti bei ricordi di una bellissima giornata carica di emozioni e affetto.
GRAZIE a chi ha permesso tutto questo già citato sopra e GRAZIE
Al Presidente del Club “I Miserabili” Franco Marcodini, a tutti gli autisti di auto, moto e jeep che hanno messo a disposizione il loro tempo e i loro mezzi per farci divertire, a tutte le associazioni coinvolte, AVIS, ACLI, Al museo di Santa Cristina, agli amici, volontari, cuochi e tutti quelli che hanno aiutato a rendere così speciale questa giornata, e al motore pulsante di tutto questo: FABIO BARCELLINI E SUA MOGLIE SARA, AI LORO RAGAZZI FRANCESCO E LEONARDO, siete nei nostri cuori….semplicemente grazie per la Magia che ci fate vivere.
Con tanto affetto”
Vania 
