Ieri è stata una bellissima giornata. Di sole. Di divertimento. Di teatro e di amicizia.
Un po’ di tempo fa, tramite il nostro caro amico Matteo e la sua famiglia, siamo venuti in contatto con la parrocchia di San Simpliciano, con Don Paolo e con Alessandro Castellucci, oltre che con i tanti amici che li aiutano e supportano come volontari.
Ci siamo visti e rivisti. Abbiamo chiacchierato e condiviso. Abbiamo capito che siamo in sintonia e che le stesse cose importanti per noi lo sono per loro e soprattutto che il nostro modo di fare e essere è il medesimo loro. Quindi abbiamo organizzato una giornata di festa presso la loro bellissima parrocchia.
E così c’era il sole, bello, caldo, sorridente come le persone che erano lì a divertirsi, ma anche a pensare un pochino che stando bene insieme si può fare anche qualcosa di utile. A riflettere che stare insieme fisicamente e non solo in modo virtuale, è il modo migliore per avere e dare affetto.
Lavorare insieme, giocare insieme, cucinare insieme (polenta e salsicce), mangiare insieme è un modo per conoscersi, diventare amici, condividere cammini e storie che magari partono brutte e diventano belle e esemplari….
E’ stata una bella giornata, in cui i ragazzi hanno giocato a calcio, pallavolo, ping pong….. Dove le ragazzine si son fatte dipingere le unghie, dove hanno fatto collanine e braccialetti e dove hanno fatto un laboratorio di teatro speciale, con Alessandro che gli ha spiegato, raccontato, diretti….
E poi c’era Don Paolo (“ce ne fossero tanti come lui” è la frase ricorrente), simpatico, coinvolgente, diretto, ma attuale e necessario. Perché le comunità, quelle vere e non quelle virtuali, sono necessarie, perché reali e concrete come siamo noi, fatti di carne ed ossa e non solo di lucette e parole digitali.
Grazie a tutti quelli che hanno partecipato. Grazie ai nostri fantastici Team Teenager, alle magiche Girls che sempre sorridono e partecipano. Ma grazie anche a tutte le persone che non conoscevamo e con cui abbiamo lavorato e passato un pomeriggio piacevole e amichevole. Infine grazie ai nostri bambini che sono il pretesto e motore di tante cose belle (come Mattia e Clementina, ma come tanti altri che ci guardano e guidano da lassù).
Buona settimana.
Il papà e la mamma della Magica Cleme.