Quando, arrivando a Cortina, si passa sotto il ponte della ferrovia e della funivia del Faloria si guarda in alto. C’è un enorme cuore rosso che ride. Ha un cerotto in alto a sinistra.
Un cuore che batteva, rideva, soffriva. Era quello di Clementina.
Ora quel cuore è diventato tanti cuori che sorridono felici insieme. Tanti cuori che dentro di loro patiscono, ma che insieme ridono e fanno di tutto per vivere con gioia. Cuori di bambini e ragazzi malati. Cuori che ce la mettono tutta in mezzo a un mare in burrasca. Trovano motivazioni e amici che gli fanno vedere la parte bella della vita, quella fatta di emozioni e amore. Quei sentimenti e stati d’animo che rimangono anche in mezzo alla burrasca. Cuori che battono insieme al cuore di altri.
Si questa è la storia vera della Magica Cleme. Un viaggio di emozioni condivise con persone che si sintonizzano e vogliono portare del sole in mezzo alle nubi in tempesta.
Cuori come quelli del Campi e della sua famiglia o quello di Tizzi. Amici ancestrali o trovati quasi per caso e diventati pezzi di vita e di storia della Magica Cleme. Una storia che si perpetua di anno in anno da oramai quasi 10 anni. D’estate e d’inverno.
E insieme a queste famiglie anche quella di altri cortinesi che accolgono questa allegra brigata di acciaccati eroi per far loro provare brividi e imprese che gli rimangano impresse.
I Magici imparano a sciare sotto una nevicata fittissima. Nessuno dice no. Tutti provano e portano a termine la prova, mettendo una tacca in più nel bagaglio di esperienze che la vita gli consente.
E poi vengono anche premiati per questa avventura da emozionati maestri di sci che li osservano nei loro volti felici e compiaciuti. Maestri abituati a bambini e ragazzi ma non a questi che sono un po’ speciali.
Grazie a tutti voi. Grazie Walter, grazie Paolo!
E poi altre avventure e “scalate” come arrivare a 2.500 metri con la Freccia nel Cielo dove ci aspettano altri volti sorridenti che ci offrono cioccolata, bibite, panini. Uno squarcio nelle nubi e click la foto è fatta a testimonianza di una gita in cima al mondo.
E ora giù di nuovo nella bella Conca Ampezzana, a visitare lo Steigerhaus di Angelo che ci attende sorridente con suo figlio Luca e sua moglie. Ci fanno accomodare in una sala da pranzo da sogno e arrivano portate da sogno. Che meraviglia…
E infine, la visita alle stalle dentro ad uno chalet talmente bello che a tutti piacerebbe diventare una muccona per vivere una vita 5 stelle.
Alla fine il sogno si interrompe, ma si da solo appuntamento per l’estate prossima dove i Magici edificheranno una strada, un pezzo di vita e di storia che rimanga scolpita in mezzo ai monti e in mezzo a tanti cuori ampezzani.
La Magica Cleme.
